
Quindi un consiglio per chi si sente mediocre, non è un guaio essere normali, è un bene, significa essere anonimamente felici.
Significa avere le proprie aree integrate, ed apprezzare il quotidiano, il sole, i monti, le foglie.
Anche gli eccellenti a volte sono felici, ma più spesso alternano ai voli pindarici momenti di brutta depressione.
Leggevo su un titolo ieri in libreria: ogni aumento di felicià c'è una poesia che muore.
Cerchiamo la poesia di tutti i giorni, e lasciamo ai grandi artisti l'incombenza di raccontare questa realta.
NOI VIVIAMOLA!
Nessun commento:
Posta un commento